Canali Minisiti ECM

Rinnovo contratto dirigenza Ssn: differito il comma 687

Sindacato Redazione DottNet | 23/12/2021 15:58

Cosmed: "Viene rimosso un serio ostacolo ai rinnovi contrattuali, scaduti da tre anni scongiurando il rischio di stravolgere l'assetto dei contratti e dei tavoli di negoziazione"

Una buona notizia per i medici e dirigenti sanitari arriva dalla manovra economica 2022, commenta la COSMED, la Confederazione sindacale dei medici e dirigenti. Infatti il comma 687 della legge di bilancio 2019, che imponeva il ritorno della dirigenza amministrativa, tecnica e professionale del Servizio sanitario nazionale nel contratto della dirigenza sanitaria, è stato differito alla tornata contrattuale 2022-2024, successiva quindi a quella che si sta per aprire. Viene così rimosso un serio ostacolo ai rinnovi contrattuali, scaduti da tre anni scongiurando il rischio di stravolgere l'assetto dei contratti e dei tavoli di negoziazione delle aree dirigenziali nonostante i buoni risultati di quello attuale. Inoltre il rientro della PTA del SSN avrebbe comportato una sovrapposizione di stati giuridici diversi, una commistione di numerose e distinte professionalità nel medesimo contratto e non ultimo la perdita di rappresentatività di un settore della dirigenza e lo stravolgimento retroattivo della rilevazione delle deleghe e delle prerogative sindacale.

pubblicità

Questa Confederazione che si è battuta per questo risultato insieme ad altre e a numerose Associazioni di categoria non può che esprimere soddisfazione. Anche se il rinvio consente la "normalità" per un congruo periodo di tempo, sarebbe stata preferibile l'abrogazione della norma, che perseguiremo nei prossimi mesi. Nel contesto di una legge di bilancio molto avara per la Dirigenza pubblica si è scongiurato un ulteriore problema per una componente in prima linea in un momento drammatico per la tenuta dei servizi fondamentali del Paese.

Commenti

I Correlati

"Epidemia tra i mammiferi è un passo avanti verso l'uomo, non uno ma più ceppi si stanno adattando"

Necessari per rendere effettiva l'applicazione dei nuovi Lea

Rossi: “È impossibile far rientrare in un codice una patologia specifica e spesso è multifattoriale. Questa è una assurdità che va condannata ed evitata con ogni mezzo”. Cimo-Fesmed: “Auspichiamo più interventi strutturali”

Firmato e inviato alle principali Istituzioni del Paese un documento con cui si chiede di potenziare la rete diabetologica, di garantire l’equo accesso alle cure su tutto il territorio nazionale, di investire in prevenzione e diagnosi precoce, di svi

Ti potrebbero interessare

Testa: “Tagliare le prescrizioni non è la soluzione per far risparmiare lo stato, anzi, vorrebbe dire meno visite, meno controlli e più patologie nel futuro"

Onotri: "Mentre si esercita una forte pressione sui medici, si concede ai farmacisti di prescrivere analisi a carico del Servizio Sanitario Nazionale in assenza di una qualsiasi indicazione clinica da parte di un medico"

Quici: "E' ora necessaria una seria riforma che deve mirare al completamento della loro formazione sul campo”

Di Silverio (Anaao): "defiscalizzare parte dello stipendio come fatto per i privati per rendere più appetibile la professione del dipendente gravata oggi dal 43% di aliquota fiscale". Onotri (Smi): "Invertire il definanziamento pubblico alla sanità"

Ultime News

Il primo appuntamento partenopeo si inserisce nella fase pilota del Progetto per un programma di screening nazionale nella popolazione pediatrica delle due patologie, promosso dall'Istituto Superiore di Sanità su incarico del Ministero della Salute

Greco (S.I.d.R.): “Prevenzione decisiva a supporto di genetica e stili di vita”

"Epidemia tra i mammiferi è un passo avanti verso l'uomo, non uno ma più ceppi si stanno adattando"

Benefici ottimali facendo 6-10 piani a piedi al giorno